“Una carezza per l’AIL” di Pierpaolo Fadda

“Una carezza per l’AIL”
di Pierpaolo Fadda
Recensione di Emma Fenu
“Sorridete ai poeti,
essi scavalcano l’inconscio
e suonano sinfonie eterne
essi piangono una morte
ma raccontano la vita”.
Una carezza per l’AIL è la silloge poetica del giornalista Pierpaolo Fadda che annovera 41 componimenti, alternati con illustrazioni di autori vari.
Il ricavato del libro è interamente devoluto all’AIL che, da oltre 45 anni, promuove la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma.
Quando la Vita ci sfida, occhi negli occhi e palmi contro pugni, ci sentiamo più fragili, più forti, più contingenti, più assetati di infinito.
Più uomini.
Da questo stato di “malattia” fisica o psichica, erede dei sette demoni che, nel Vangelo di Luca, afflissero Maria Maddalena, nasce l’esigenza di avere voce.
Parlo, dunque sono. Parlo, dunque vivo.
Perché la Parola è cura e la Poesia è sangue.
La Poesia è rossa, simbolo di vita e di morte.
I versi di Pierpaolo Fadda hanno note dolci, cullano ricordi d’infanzia ed esprimono bisogno di tenerezza. Bisogno di una carezza.
Il poeta canta alla Vita, che è Madre.
La donna è angelo, intesa non nell’accezione del Dolce Stil Novo né in quella, propria della mentalità patriarcale, di custode del focolare.
La donna è Dea alata, Nike che trionfa, opponendosi alla diavolessa, simbolo della leucemia.
La malattia è inferno, fuoco che brucia, forcone che infilza le carni.
La diavolessa, infatti, è da Pierpaolo Fadda descritta come una serpe, simile a quella del mito edenico: è vigliacca, bugiarda, strisciante.
A lei si deve la cacciata dal Paradiso dell’immortalità.
Il poeta canta alla Vita e diventa Madre.
Si ripartorisce, rinasce dal ventre dell’anima, si canta nenie, si svezza di illusioni, si nutre di sogni.
Una carezza per l’Ail ci insegna che la scrittura è terapeutica, non solo per chi scrive, ma anche per chi legge.
Abbiamo tutti una diavolessa, più o meno feroce, da combattere.
Tutti abbiamo bisogno del sangue della poesia, che scorre di bocca in bocca fin da prima di Omero.
Tutti abbiamo bisogno del sangue della poesia, che è dono universale di sé, quale trapianto di speranza.
Abbiamo bisogno di avere una madre e di essere madre.
“In fondo mi hai insegnato
che la vita è bella
un meraviglioso romanzo
carico d’amore”.
Titolo: Una carezza per l’AIL
Autore: Pierpaolo Fadda
Edizione: PTM Editrice, 2017
Link d’acquisto:
http://www.ptmeditrice.com/prodotto/una-carezza-per-lail/