Colori ribelli – di Antonella Milardi, Alessandro Coppola

Colori ribelli
di Antonella Milardi, Alessandro Coppola
recensione di Emma Fenu
Colori ribelli è un libro per bambini scritto da Antonella Milardi e illustrato da Alessandro Coppola, edito da Milena nel 2018.
Rosa per le bambine, celeste per i bambini.
Così non ci si confonde davanti a testoline pelate e sorrisi gengivosi.
Così si capisce subito se dentro il fagottino c’è una femmina o un maschio, magari nel primo caso è meglio aggiungere un fiocco fra i quattro capelli della creatura, anche con un punto di colla a caldo. Soffrire per imbellire.
Bambole e pentole per le bambine, trenini e pistole per i bambini.
Danza e letteratura per le bambine, calcio e ingegneria per i bambini.
Vi sembrano stereotipi superati che rispondono a criteri dettati non dalla natura ma da convenzioni sociali spesso restrittive e sessiste?
Avete ragione, lo sono.
Ma ricordare che bisogna educare alla libertà, alla diversità e alla valorizzazione delle peculiarità è ancora oggi importante.
Nella favola in rima baciata Colori ribelli, supportata da meravigliose illustrazioni, il messaggio veicolato è molto chiaro: le differenze di genere esistono e sono una ricchezza, ma non prevedono gabbie di “ruoli”.
Un bel giorno rosa e celeste decidono di scambiarsi: ciò che era di un colore diventa dell’altro.
I più piccoli si divertono; gli adulti, invece, manifestano difficoltà a accettare di cambiare lo status quo e a non stupirsi davanti a soldati in uniforme rosa.
Vanno sulla luna (in cerca di senno), cercano di attuare strategie per sedare la ribellione dei colori, scomodano capi di stato ed eserciti.
Essere se stessi fa paura. Esserlo davvero, senza lo scudo di un colore e di un aspetto che ci definisca come inseriti in un contesto sociale e culturale consolidato.
Il mondo, invece, è variopinto di etnie, sapori, vesti, paesaggi e la sua essenza si racchiude nella bellezza delle infinite sfumature.
Sono una donna amante delle bambole, dei vestiti a ruota, dei tacchi e con una formazione in materie umanistiche, ma non solo.
Sono rosa e celeste, sono Animus e Anima, sono ribelle a ciò che è falso mito e mira a ghettizzare.
Tutti siamo arcobaleno, tutte le famiglie lo sono, perchè il greige è una tonalità che è adatta solo alla fodera di un divano in stile minimal.
Postilla finale.
Padre: “Cosa fai con il passeggino? Giochi a fare la mamma? Come le femmine?”
Figlio di due anni: “Gioco a fare il papà”.
Scene di vita vissuta.
Link d’acquisto
https://www.amazon.it/Colori-ribelli-Antonella-Milardi/dp/8885459285
Sinossi
I colori rosa e celeste, stanchi della vita noiosa a cui li condanna l’umana e arbitraria distinzione di genere, decidono di scambiarsi i ruoli: tutto ciò che è colorato di celeste diventa rosa e viceversa.
Gli adulti, a differenza dei bambini, sono molto turbati dall’improvviso cambiamento.
Si mobilitano tutti i Capi di Stato, le Forze Armate e gli specialisti di ogni settore scientifico e paranormale.
Quali saranno le ipotesi avanzate dagli specialisti?
Riusciranno a far tornare i colori al posto “giusto”?